Costruire una brand image non è un gioco. Con un piccolo disegno grafico e poche parole bisogna esprimere tutto il proprio essere. Si parte sempre da un’idea di base che definisce i valori, il campo di azione, le attività e il pubblico di riferimento, essa sarà il core di tutto il progetto. Quando si crea un’immagine si fa un patto con l’utente: la brand image è una promessa. Il messaggio che creeremo andrà ad inserirsi  quindi nell’immaginario della nostra platea, deve perciò fare riferimento non solo all’identity, ma anche agli obiettivi che vorremo raggiungere con essa.

Si può intuire quindi quanto sia delicato e complesso un lavoro del genere, che segnerà profondamente chi siamo e cosa faremo in futuro. Bisogna innanzitutto selezionare quali sono gli elementi che vogliamo comunicare, quelli che ci aiuteranno a costruire la brand image. Devono servirci a sviluppare logo, tagline, marketing copy e brand voice, il tono è particolarmente importante perché sarà la base delle branded communications, che sono il canale di comunicazione con gli utenti. La coerenza è la base di ogni sana attività di branding: tutto ciò che si comunica deve combaciare con ciò che si è, in modo tale che faccia da supporto alla value proposition che abbiamo proposto al cliente.

Il design gioca un ruolo fondamentale in questo processo, in quanto è il primo elemento di contatto con l’utente. La grafica, lo stile, i colori, le forme, il font, sono tutti elementi che devono allinearsi per esprimere un’immagine coerente. Ci sono alcune caratteristiche le quali si legano più o meno direttamente a delle categorie semantiche che sono presenti nell’immaginario collettivo di ognuno di noi. La scelta deve essere molto accurata perché dovrà essere mantenuta nel tempo.

Cosa esprimono i colori nell'immaginario e come legarli al tuo brand

Cosa esprimono i colori nell’immaginario e come si legano al branding

TITANIUM WORDPRESS: COME NASCE UNA BRAND IMAGE LIVECODE

Tutto quello detto finora fa parte del processo che Livecode attua quando deve trasformare un’idea in un’immagine. Nello specifico possiamo prendere il caso di come è nata l’identità del servizio di hosting Livecode. Il punto di partenza era quello di comunicare la fornitura di un servizio solido, consistente, forte e funzionale. La brand image doveva quindi trasmettere sicurezza e affidabilità all’utente. Si è scelto di associare tutto ad un metallo come il titanio, che ha caratteristiche coerenti con il tipo di attività a cui volevamo legarlo. Il nome scelto è stato allora Titanium WordPress, rappresentato da un logo dalla forma di parallelepipedo, che meglio esprime la sensazione di solidità e resistenza, in quanto ricorda un palazzo o qualcosa di ben piantato a terra e difficile da spostare, ma anche un vero e proprio server. Il colore scelto è il grigio perché rimanda all’idea del metallo, con un pattern effetto levigato a forma di T. Per la parola Titanium, scritta in grigio, è stato scelto un font che richiama ancora il concetto di solidità, mentre per la parola “Wordpress” è stata utilizzato un font permette alla parola di assumere un carattere più scherzoso e di colore azzurro, che è quello più legato al web.  Questi 3 elementi analizzati uniti creano una brand image coerente che trasmette la sua value proposition all’utente: un servizio solido, resistente, e sicuro. La tagline scelta infine va ad aggiungere un’ulteriore conferma al messaggio, ricordando che il servizio oltre che solido è anche costante:

“Titanium WordPress. Sempre online.”

Titanium_wordpress

 

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